Primi su Google

Quello che per molte persone è un miraggio, nella maggior parte dei casi è per la NewServ possibile. Essere ai primi posti su Google significa ricevere il massimo dei visitatori provenienti dai motori di ricerca.

In teoria non possiamo garantire nulla, non tanto per mettere le mani avanti, ma perchè è Google a decidere quali sono i siti che meritano di essere ai primi posti e che, secondo il suo algoritmo, sono in grado di rispondere meglio alle richieste ed alle curiosità dei navigatori. Ciò non toglie nulla al fatto che tutti i nostri clienti che si sono affidati a noi per questo delicato e difficoltoso compito siano stati completamente soddisfatti.

Aiuteremo voi e la vostra azienda a raggiungere il traguardo di occupare i primi posti su Google per le parole chiavi scelte da voi dietro la nostra consulenza. Se desiderate ricevere maggiori informazioni a tal proposito non esitate a contattarci.

Fattori per arrivare primi su Google

Uno dei fattori più importanti per arrivare ai primi posti nelle ricerche di Google è legato alla qualità e alla quantità dei link esterni. Questo elemento è determinante per imotori di ricerca e permetto loro di capire quale sia la reputazione di ogni sito web. Ovviamente Google è molto attento a non farsi 'fregare' e quando controlla i link in ingresso di un determinato sito lo fa tenendo ben presenti alcuni fattori chiave. Uno di questi è l'indirizzo IP del server nel quale si trovano le pagine dalle quali il vostro sito riceve dei link: appare ovvio che se tutti i link che ricevete provengono da uno stesso indirizzo si tratta di un posizionamento, per così dire, 'fatto in casa', i link, infatti, non sono assolutamente spontanei se concentrati solo su una macchina.

Un po' come nella vita reale di tutti i giorni, c'è una bella differenza se a parlare bene di voi e della vostra azienda sono solo i vostri vicini o concittadini anzichè persone da tutt'Italia o addirittura dall'estero. La stessa cosa vale per i link: essi hanno un peso maggiore se le pagine in cui si trovano risiedono su server che geograficamente si trovano anche distanti fra loro. Ovviamente anche su questo elemento non si può esagerare: un sito, per esempio, che è solo in lingua italiana, difficilmente potrà avere tanti link naturali da un paese straniero e soprattutto in lingua straniera. Se questi link sono la maggioranza allora si accende un campanello di allarme e Google lo interpreta come un fattore non natorale ma evidentemente pilotato.

Come detto anche in precedenza, la quantità dei link in ingresso non è l'unico fattore che permette di raggiungere i primi posti su Google: determinante, infatti, è anche la qualità dei link che il vostro sito riceve, ovvero, la reputazione che haoo i siti all'interno dei quali si trovano questi link. Se un sito molto conosciuto e universalmente molto apprezzato inserisce un link verso di voi significa, agli occhi dei motori di ricerca, che anche il vostro sito può essere considerato tale, visto che lo raccomanda una fonte autorevole. Analogamente ricevere link in ingresso da siti bannati da Google provoca l'effetto contrario.

E' importante che i link che ricevete siano link da siti autorevoli, ma la loro efficacia è tanto maggiore quanto più le pagine in cui si trovano sono in tema con il vostro sito. Questo, infatti, da una sorta di garanzia a Google che non vi sia nulla di forzato. Tenete bene in mente che anche i link provenienti dai vari social network hanno la loro importanza, così pure come quelli presenti nei social bookmarking.

Fate attenzione: Google continua a tenere monitorato il vostro sito: trovare improvvisamente un picco di nuovi link in ingresso e poi, magari, il vuoto è la classica situazione anomala di un sito che ha iniziato una campagna di acquisto link e in essa non vi è nulla di naturale ne di spontaneo.